submenusubmenu
< GO BACK
Cucinare a pressione

Accessori: il cestello per la cottura a vapore

La cottura in pentola a pressione offre, tra i molti vantaggi, quello di una cottura al vapore sana, veloce e sicura. Un importante alleato è il cestello, in dotazione con molti modelli. Scopriamone l’uso.

Un oggetto utile e pratico

Con una sola pentola a pressione si hanno a disposizione, in realtà, molte opportunità diverse, che consentono di cucinare quasi ogni tipo di alimento, anche grazie all’utilizzo di una serie di accessori. Uno dei più diffusi, solitamente in dotazione con la pentola, è il cestello per la cottura a vapore. Se doveste procurarvelo a parte, ricordatevi che tutti gli accessori devono adattarsi perfettamente alla pentola, quindi acquistatelo solo dopo aver verificato la marca e le misure del prodotto che avete a casa.

Il cestello: di che cosa è fatto e a cosa serve

Come la maggior parte degli elementi che compongono la pentola a pressione, il cestello è realizzato in acciaio inossidabile intrecciato o saldato, ed è l’ideale per cuocere verdure a foglia larga, come spinaci e coste, e grossi tuberi interi e con la buccia, come le patate (ma anche le barbabietole, le carote, le rape bianche, tutte ricche di proprietà benefiche, perfettamente preservate nella cottura a vapore).

Un cestello, anzi due

In realtà, di cestelli per la cottura a vapore ne esistono almeno di due forme: il primo è rappresentato da una fitta rete metallica, sostenuta da tre piedini; il secondo assomiglia di più a una casseruola, con le pareti e il fondo bucherellati, ed è anch’esso dotato di piedini che lo separano dal fondo della pentola.

Avendo una struttura più compatta del primo, è adatto a verdure di taglia più piccola, come legumi o germogli, fatta a pezzetti, oppure alla frutta. Lo trovate indicato anche come cuocivapore o cuociverdure. Ricordatevi però che questo metodo non è riservato ai prodotti dell’orto, anzi: poiché tiene il cibo sollevato dall’acqua, il cestello — nelle sue varie forme — è l’ideale per cuocere i pesci.

Il procedimento di cottura

In entrambi i tipi di cestello, i cibi cuociono allo stesso modo: mettete due bicchieri d’acqua (50 cl) sul fondo della pentola e inserite il cestello che già contiene l’alimento; una volta raggiunta la pressione nella pentola chiusa, il vapore avvolge il cestello e ciò che questo contiene, cucinando in pochissimo tempo e senza far uso di grassi, preservando i sapori e la consistenza dei vostri piatti preferiti.

Un ultimo consiglio…

Per chi vuole sbizzarrirsi in cucina, magari provando qualche ricetta etnica, segnaliamo che esistono anche cestelli separatori, per cucinare contemporaneamente, ma in modo indipendente, alimenti diversi, e cestelli sovrapponibili, per cuocere i cibi all’orientale.