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Cucinare a pressione

La manutenzione della pentola a pressione

Regole base per non rovinare nel tempo la tua pentola a pressione: ecco come riporla, eliminare eventuali cattivi odori e gestire le valvole.

Ritratto della pentola a pressione

La pentola a pressione è costituita da due parti: un corpo e un coperchio. Il primo è di solito d’acciaio inossidabile, con fondo diffusore in alluminio e acciaio e maniglie anch’esse in acciaio perlopiù rivestite da una protezione in resina, che consente di toccarle senza scottarsi. Il secondo, sempre in acciaio inossidabile, è dotato di valvole d’esercizio e di sicurezza e di una guarnizione, in silicone o in gomma. Le due parti necessitano di una diversa manutenzione, vediamola insieme.

Il corpo della pentola

Realizzata con il miglior acciaio, la struttura della pentola a pressione è del tutto simile a quella di una casseruola tradizionale. Si lava a mano o in lavastoviglie come qualsiasi altra pentola. Al momento di riporla è meglio lasciarla socchiusa o scoperta del tutto, per evitare che vi si formino odori sgradevoli. Se succede, non è nulla di allarmante: per toglierli basta farvi bollire per 5 minuti un paio di bicchieri d’acqua e qualche cucchiaio di aceto di vino bianco, o di mele, un prezioso condimento della nostra tavola che può svolgere anche un’azione deodorante, sgrassante, antimuffa e anticalcare, efficace e delicata!

Sul coperchio, attenzione alle valvole

Il coperchio sorregge le valvole — quella di esercizio e quella di sicurezza — indispensabili per il funzionamento della pentola pressione. La manutenzione che richiedono è minima, ma non va trascurata. La valvola d’esercizio o di sfogo è quella che determina la temperatura alla quale vanno cotti gli alimenti. È importante che sia sempre libera da sporcizia, quindi svitatela se occorre e soffiateci dentro. Anche la valvola di sicurezza non deve mai correre il rischio di essere intasata: verificate sempre che il tappo possa essere espulso senza alcun impedimento. In generale, per non ostruirle entrambe, basta stare attenti a non riempire troppo la pentola — rispettando la tacca all’interno del corpo che indica il livello massimo di liquido — e non introdurre cibi avvolti in carta o tela.

L’importanza della guarnizione

Presente in tutti i modelli in commercio, la guarnizione è posta nel punto di giunzione tra il corpo e il coperchio e garantisce la tenuta del sistema alla pressione. Bisogna evitare che lavaggi violenti o detersivi corrosivi possano deteriorarla. E se si guasta o si consuma va sostituita — in commercio sono reperibili i ricambi — non perché sia pericolosa, ma perché non è più in grado di trattenere la pressione né di comprimere il vapore all’interno, quindi impedisce alla pentola di funzionare al meglio.